Stampa
Servizi Visite: 2851
Usura

Spesso si sente parlare di usura bancaria, di tassi usure bancarie, molte volte nascosti nei contratti, non solo di banche ma anche da parte di altri istituti di credito. Questi applicano interessi non dovuti su prestiti, conti correnti e mutui. Ed è qui che si inizia a sudare freddo e a temere per i propri interessi.

Oggi il nostro compito sarà chiarirvi questo aspetto e mostrarvi come potervi tutelare dall'usura delle banche. Globo Utenti – l’associazione consumatori che ti protegge!

La nostra associazione consumatori Globo Utenti, è un gruppo di soggetti specializzati pronti ad agire nel settore della tutela dei consumatori. Il nostro compito è quello di fornire consulenza, protezione legale e coinvolgimento in attività internazionali. Come altre associazioni di consumatori, il nostro potere è di intentare azioni, sia in campo civile che penale, per conto di un gruppo di consumatori ed ottenere il risarcimento danni subiti per conto degli stessi.

Grazie al nostro team di esperti, possiamo affiancarvi nel far valere i vostri diritti, nonché tutelarvi nei confronti di chi vuole perpetrare un illecito nei vostri confronti. Grazie alla grande varietà di tematiche trattate possiamo offrire soluzioni per altrettante problematiche.

Usura bancaria: che cos’è?

Partiamo dalla base. L’usura è una pratica che consiste nel fornire dei prestiti a tassi di interesse considerati illegali, addirittura riprovevoli e questi rendono impossibile il loro rimborso, spingendo chi si indebita ad accettare condizioni molto particolari, pur di sanare quel debito. L’usura bancaria, quindi è quella pratica che, tristemente troppo stesso, viene messa in atto da banche ed istituti di credito.

Da com’è facile evincere, questo è un reato perseguibile oltre che civilmente anche penalmente, come disciplinato dalla Legge usura bancaria n. 108 del 7 marzo 1996. Questa legge tutela quei cittadini da queste tipo azioni, dato che stabilisce gli interessi da applicare nelle operazioni finanziarie, le quali non devono mai superare i cd. “tassi soglia”, ovvero i tassi massimi fissati dal Ministero delle Finanze. Questi tassi soglia, vengono pubblicati in modo periodico sul sito della Banca d’Italia, per evitare usura bancaria.

Quindi l’usura bancaria consiste nell’applicare sul prestito o mutuo erogato un interesse superiore a quanto consentito dalla legge. Andando più nel dettaglio facendo un esempio, laddove il tasso soglia stabilito fosse dell’8% ma la banca attui il 9%, allora qui parliamo di usura bancaria.

Andando avanti con altri esempi, in alcuni casi quando viene erogato un finanziamento che prevede la cessione di un quinto dello stipendio o pensione, il correntista che effettua il finanziamento è tenuto a sottoscrivere una polizza assicurativa che si attua in caso di decesso o perdita del lavoro. Questa polizza, secondo quanto previsto dalla legge, dovrebbe essere inclusa nel famigerato tasso soglia, eppure spesso è conteggiata a parte, elevando quindi gli interessi. Sia, anche questa è usura bancaria. Stesso vale per i mutui. Ogni rata di questi comprende due fattori: il TAN (tasso annuo nominale applicato all’operazione finanziaria) e il TAEG (tasso effettivo annuo globale). Se anche uno solo di questi supera la soglia massima, ci si trova in regime di usura bancaria.

Tutela e calcoli per mostrare l’usura bancaria

Se si ritiene di esser in presenza di usura bancaria, bisogna ovviamente svolgere dei calcoli. Per verificarne la legittimità del tasso applicato, questi si deve comparare col tasso soglia per la categoria corrispondente. Fino all’entrata in vigore del Decreto Sviluppo, questo si calcolava maggiorando il tasso medio (TEGm) del suo 50%. Ora, con il D.L. n° 70 del 13 maggio 2011 c.d. “Decreto Sviluppo”, è stata introdotta una nuova modalità per determinare il tasso soglia usura banche. Il Tasso Medio (TEGm) deve essere aumentato del suo 25% e devono essere aggiunti 4 punti percentuali. Il risultato deve essere contenuto entro il limite di 8 punti percentuali complessivi tra il tasso soglia ed il tasso medio, altrimenti siamo in presenza di usura bancaria.

Per tale, laddove al finanziamento o al mutuo in atto fosse applicato un tasso non in regime, l’operazione finanziaria viene considerata nulla, poiché ci si trova in presenza di usura bancaria. Per questo è possibile richiedere la cancellazione della clausola contrattuale con la conseguente restituzione di tutti gli interessi e, di conseguenza, delle spese già pagate.

Contattaci per un colloquio informativo in merito l'usura bancaria, l'associazione consumatori Globo Utenti è qui per voi!